Scrisse con lo spray rosso ‘il vaccino uccide’ e ‘il governo mente, salviamo i bambini’, firmandoli con la doppia ‘v’ dei no vax, fuori da due scuole e su un sottopasso di Cividale. E’ stato assolto per la particolare tenuità del fatto. La sentenza è stata emessa oggi dal giudice Paola Turri del Tribunale di Udine nei confronti di un cividalese di 59 anni. L’uomo aveva tracciato le scritte lo scorso anno in tre occasioni. A essere prese di mira furono la scuola materna Liberale e la scuola elementare Tomadini. Poi, però, risarcì con 800 euro il Comune, che ritirò la querela.
“Il mio assistito – spiega il difensore, l’avvocato Carlo Monai – non ha manifestato una posizione velleitaria ed eversiva, ma una sua idea riconducibile a un’opinione pubblica e qualificata, seppur minoritaria. Ci sono state altre sentenze in questo senso – conclude – e anche una petizione firmata da 300 docenti contro l’obbligo vaccinale. Questa non è la mia posizione, sia chiaro, ma difendo chi la pensa diversamente”, conclude.
Scritte no vax, assolto per la tenuità del fatto
Si tratta di un 59enne di Cividale che risarcì il Comune per i danni

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