Prosegue senza sosta il vertiginoso calo demografico che oramai da anni si sta verificando in Friuli Venezia Giulia. In regione al 1 gennaio 2020 il numero di residenti era pari a 1.211.357, 4.180 in meno rispetto ad un anno prima.
Continua la dinamica negativa iniziata sei anni fa, quando gli abitanti in regione avevano sfiorato quota 1.230.000, 18.000 in più rispetto al dato attuale. Lo rileva il ricercatore dell’Ires Fvg Alessandro Russo che ha rielaborato dati Istat. Tra le regioni del Nordest solo il Veneto, oltre al Fvg, presenta una variazione negativa.
Il calo osservato nell’ultimo anno si è concentrato nella provincia di Udine (-2.758 unità, pari a -0,52%), ma è stato consistente anche in quella di Trieste (-945 residenti, pari a -0,40%).
Le province di Pordenone (-0,05%) e Gorizia (-0,24%) presentano una maggiore tenuta. Tra i cinque comuni più grandi della regione spiccano gli incrementi di Monfalcone (+304 residenti, pari a +1,07%) e Pordenone (+159, +0,31%). Si può infine osservare che sia la componente maschile sia quella femminile sono diminuite in misura percentualmente analoga (rispettivamente -0,35% e -0,34%).