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Ancora una settimana e poi, si spera, potrebbero esserci novità per quanto riguarda il collegamento Trieste Roma, il volo più importante per lo scalo del Friuli Venezia Giulia il quale sta cercando un ritorno alla normalità dopo il lockdown in grado di mettere in ginocchio il mondo dell’aeronautica. La novità, anticipata da Telefriuli prima di Ferragosto, è la ripartenza del collegamento diretto e quotidiano con Monaco dal lunedì al venerdì mentre è sul tavolo anche il ripristino del Francoforte da ottobre, in questo senso però verrà fatta una valutazione insieme a Lufthansa nelle prossime settimane.
Per quanto concerne le continuità territoriale alla quale si sta lavorando in parlamento con due emendamenti, uno Lega peraltro già bocciato e uno Movimento 5 stelle, con risorse per ripristinare i voli i tempi si preannunciano decisamente più lunghi in quanto servono poi ulteriori passaggi tecnici una volta approvato.
Intanto il direttore generale del Trieste Airport Marco Consalvo conferma di essere pronto a fornire spazi nel caso le autorità sanitarie decidessero di attivare la verifica Covid con i tamponi per chi proviene dai paesi a rischio. «Al momento non abbiamo numeri importanti visto che abbiamo il volo due volte la settimana con Valencia – conferma il dg -. Venerdì avevamo prontamente comunicato ai passeggeri i nuovi obblighi oggi sono informati al momento del check in e appena salgono a bordo quindi non ci sono più necessità sotto questo profilo. Poniamo attenzione in particolare sui voli privati». In queste settimane si valuterà l’impatto del decreto del governo, mediamente sui 189 posti a disposizione a Valencia andavano circa 130 persone.
