Sgominata la banda dei Rolex: uno era residente in Friuli

Cinque persone indagate anche del tentativo di omicidio in Carso.
Andrea Pierini
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La banda dei Rolex che ha compiuto diverse rapine, anche violente, a Trieste è composta da cinque persone di cui due italiani, due albanesi e uno svizzero. La squadra mobile della Questura di Trieste al termine di un complesso lavoro di indagini è riuscite ad arrestare tre soggetti di cui uno residente nella provincia di Udine.

A capo della banda il 33enne LK, albanese, e l’italiana AL del 1996 che, com’è emerso dalle indagini si occupavano di ideare, controllare e perlustrare il territorio con l’obiettivo di evitare poi telecamere e testimoni. Alla banda sono imputati dal dicembre 2021 almeno 6 rapine di cui una, lo scorso gennaio, ai danni di Fabio Galgaro a cui uno dei banditi aveva sparato colpendolo al collo e rischiando di ucciderlo. Un altro uomo era stato aggredito due volte colpito anche con una sbarra di ferro e in una delle due rapine gli avevano rubato un Rolex dal valore di 45 mila euro.

La banda aveva colpito anche a Sesana e a Pavia. I due cittadini albanesi, oltre al capo della banda LK, c’è anche NA del 1984, sono attualmente latitanti mentre la donna e EB svizzero, classe 2003, residente in provincia di Udine insieme a SE italiano, classe 1985, residente in Svizzera, sono stati arrestati tra Italia e Svizzera.

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