Una pattuglia della Compagnia della Guardia di Finanza di Pordenone, impegnata nelle attività di vigilanza per il rispetto delle misure di contenimento del Covid19, ha eseguito nei giorni scorsi un mirato monitoraggio vicino alla stazione ferroviaria di Sacile.
I militari hanno notato un uomo che, appena sceso da un treno proveniente da Venezia, si è incontrato nell’atrio della stazione con una donna, appena giunta, quest’ultima, a bordo di un’auto.
Lei ha consegnato all’uomo due banconote da 50 euro e ha ricevuto in cambio un flaconcino, che ha messo subito all’interno di un marsupio. I due sono stati sottoposti a un controllo: all’interno del flaconcino c’erano 121 grammi di metadone, sequestrato poi, insieme al denaro che si erano scambiati.
A seguito dell’ispezione personale eseguita sull’uomo, i militari della Gdf hanno rinvenuti e sequestrati altri 35,5 grammi di metadone. Sentito il Pm di turno della Procura della Repubblica di Pordenone, l’uomo è stato denunciato a piede libero ed entrambi sono stati sanzionati amministrativamente.
