Si teme il caldo, «Il Fvg non deve diventare il campo profughi d’Europa»

Lubiana, 6 APR - “Con l’arrivo della bella stagione, c’è il rischio di un aumento dei flussi migratori sulla cosiddetta rotta balcanica. Ho voluto personalmente parlarne oggi ...
Redazione

Lubiana, 6 APR – “Con l’arrivo della bella stagione, c’è il rischio di un aumento dei flussi migratori sulla cosiddetta rotta balcanica. Ho voluto personalmente parlarne oggi a Lubiana con il Primo Ministro sloveno Janez Janša per discutere come aumentare i pattugliamenti congiunti ai confini e soprattutto come cercare di fare pressioni comuni all’Ue – di cui Janša sarà presidente di turno dal luglio 2021 – per poter instaurare dei centri di controllo per gli immigrati – non all’interno ma fuori dai confini europei – prevedendo un sistema di rimpatri serio, efficace ed immediato per tutti coloro i quali non abbiano il diritto a ricevere lo status di rifugiato. Il Friuli Venezia Giulia non deve diventare il campo profughi d’Europa! Ho portato all’attenzione del Primo Ministro anche la questione dei transfrontalieri del FVG che durante questa pandemia sono stati fortemente penalizzati. Ho portato le istanze di questi lavoratori, chiedendo di ristabilire al più presto la libera circolazione e ricevendo la massima disponibilità di Janša a revocare queste limitazioni entro pochi giorni. Abbiamo discusso anche dell’opportunità di creare una Zona Economica Europea al confine tra FVG e Slovenia, idea che anche lo stesso Primo Ministro ha detto di sostenere a pieno.”

Lo dichiara in una nota l’europarlamentare e coordinatore della Lega FVG Marco Dreosto in seguito all’incontro bilaterale tenutosi oggi a Lubiana con il Primo Ministro della Repubblica di Slovenia.

Potrebbe interessarti anche

©2022 TELEFRIULI. Tutti i diritti riservati | P. IVA 01313840306. La testata Telefriuli è registrata al Tribunale di Udine, n° 414/78 il 21.02.1978
Powered by Rubidia