Chi accetterà di sottoporsi alla vaccinazione avrà diritto a 30 minuti di ‘sauna club’ in compagnia di una ‘signora a scelta’, oltre a dei buoni omaggio per una visita gratuita. Questa l’incredibile proposta lanciata da un bordello di Vienna, il Fun-Palast, ai cittadini no vax austriaci. A raccontare la singolare iniziativa è il Mail Online, che sottolinea come l’offerta sia legata sia alla speranza di incentivare le vaccinazioni nell’Austria flagellata dal coronavirus, sia a quella di aumentare il numero dei propri clienti, dimezzato proprio per colpa della pandemia.
L’iniziativa arriva in un momento davvero cruciale per il Paese d’oltralpe: l’Austria, infatti, è uno dei peggiori Stati d’Europa per tasso di vaccinazione, con una situazione pandemica e sanitaria talmente seria (599,6 casi ogni 100.000 abitanti) che ha costretto il governo a varare il lockdown per tutti i cittadini non vaccinati.
Il lockdown per non vaccinati
Da inizio settimana, solo le persone vaccinate e chi è guarito dopo aver contratto l’infezione possono mangiare nei ristoranti, andare dal parrucchiere, in albergo, partecipare a eventi sportivi e usare gli impianti di risalita.
Per andare a lavorare, invece, basta il tampone negativo. Le norme sono in vigore con una fase di transizione di 4 settimane, durante le quali sarà sufficiente la documentazione di un primo vaccino e l’esito negativo di un test Pcr per Covid-19.
Il green pass in Austria ha una validità di 9 mesi dopo la seconda vaccinazione, alla sua scadenza, è necessaria la terza dose per mantenere valido il documento.
La mascherina Ffp2 è diventata obbligatoria in tutti i negozi, i musei e le biblioteche. Le autorità locali, inoltre, sono autorizzate a introdurre misure più stringenti, fino a lockdown a livello locale.
I bambini sotto i 12 anni sono esclusi dalle nuove disposizioni, mentre nella fascia d’età 13-15 è sufficiente il test con esito negativo. Chi per condizioni mediche non può vaccinarsi contro il Covid-19 avrà bisogno di un certificato e del test.