Il Comune di Valvasone Arzene mette a disposizione dei Comuni del Friuli occidentale con scuole di secondo grado la sua polizia locale per garantire la sicurezza del trasporto pubblico degli studenti. E’ questa l’offerta avanzata dal sindaco Markus Maurmair in una lettera inviata al prefetto di Pordenone facente funzione Alessandra Vinciguerra. Nel documento, il primo cittadino di Valvasone Arzene ha sottolineato come le difficoltà di garantire le misure anticovid sia dovuta non solo all’affollamento sui mezzi alla loro carenza numerica, ma anche ai momenti di attesa sulle banchine delle fermate in realtà come San Vito al Tagliamento, Sacile e soprattutto Pordenone. Un affollamento difficile da evitare per le amministrazioni comunali, visto che gli agenti della polizia locale sono già impegnati sul territorio e fuori dai plessi scolastici.
Da qui la proposta di Maurmair, da condividere con i suoi colleghi sindaci, di ‘prestare’ gli agenti di Valvasone Arzene per qualche ora al giorno a supporto delle attività di controllo nelle fasi critiche delle realtà con scuole di secondo grado. “Tale intervento – dice il sindaco -costerà alla mia amministrazione parecchio, in termini di minor presenza sul territorio comunale oltre che economici, e avrà senso se anche altre realtà – continua – condivideranno concretamente lo stesso indirizzo. L’auspicio è che in breve anche lo Stato, mediante le proprie forze dell’ordine e il promesso intervento anche dell’esercito, possa prendere parte a risolvere la difficile situazione del trasporto scolastico”, conclude.