Dopo una lunga trattativa con le rappresentanze sindacali di Fiom, Fim e Uilm Il nuovo contratto integrativo aziendale del Gruppo Electrolux è stato ufficialmente firmato, ed entrerà subito in vigore per i circa 5.000 dipendenti del Gruppo nei 5 stabilimenti produttivi italiani (Cerreto D’Esi, Forlì, Porcia, Solaro e Susegana).
Il rinnovato contratto integrativo, che va a sostituire il precedente siglato nel 2007 e avrà una durata quadriennale, prevede diverse novità, dall’aumento di oltre il 50 per cento del premio di risultato attualmente percepito, ad ulteriori progressi in materia di welfare, supporto alla genitorialità, contrasto al gender pay gap e miglioramento delle condizioni lavorative attraverso importanti investimenti per il microclima nei luoghi di lavoro.
Per il direttore delle relazioni industriali di Electrolux Italia Ruben Campagner, nonostante le trattative si siano svolte in un contesto complesso, “l’entrata in vigore di questo accordo testimonia ancora una volta come il sistema partecipativo di Electrolux e il suo sistema di relazioni industriali sia basato sul dialogo costante e sulla ricerca di soluzioni condivise.”