La Giunta regionale ha approvato in seduta straordinara alcune misure urgenti per l’assestamento di bilancio. Il punto più importante è il taglio della seconda rata dell’IRAP, che altrimenti sarebbe stata calcolata sulla base dei bilanci 2019, ben diversi da quelli del 2020. Una manovra dal valore di 125 milioni di euro.
Agricoltura, occupazione, attività produttive, cultura, ambiente e infrastrutture. Sono questi solo alcuni dei punti toccati dalle misure per l’assestamento di bilancio approvate oggi dalla Giunta regionale riunita in seduta straordinaria. In particolare, la Regione ha varato importanti provvedimenti in materia di Irap.
Il dovuto sarà calcolato quindi non sullo storico, ma sul dato del 2020. I soldi che le aziende risparmieranno per il secondo acconto sarà tutta liquidità a loro disposizione. In più la giunta ha anche approvato l’anticipo al fondo unico spettacolo, risorse fondamentali per garantire il funzionamento dei teatri, che normalmente i teatri stessi restituiscono alla regione all’arrivo dei fondi nazionali. In questo caso però la regione ha approvato lo slittamento dei termini per la restituzione, e anche il dimezzamento della somma da restituire.