Quasi 80 migranti sono stati rintracciati questa notte dagli agenti della Polizia di Stato e dai Carabinieri della Compagnia di Udine e della Compagnia di Tolmezzo.
La modalità di abbandono da parte dei passeur è probabilmente la stessa che ha portato, diverse settimane fa, all’arresto dei trafficanti di uomini alle porte del casello di Gemona.
I rintracci sono cominciati nel cuore della notte. Quattro cittadini stranieri sono stati individuati dalla Polizia Stradale lungo l’autostrada A23.
Poi piccoli gruppi sono stati individuati da Osoppo fino a Colloredo, Pagnacco e Martignacco dai Carabinieri della Compagnia di Udine e in parte anche dalla Compagnia di Tolmezzo.
Si tratta di 125 migranti in tutto (alle ore 13); 70 sono stati individuati dai militari dell’Arma, 9 dalla Guardia di Finanza e i restanti dalla Polizia di Stato.
Cisono anche quattro donne e otto minorenni.
Sono tutti senza documenti, in buone condizioni di salute. Hanno tutti richiesto asilo politico. Sette, rintracciati dai Carabinieri, sono minorenni.
Saranno avviati a triage e quarantena fiduciaria perché provenienti da Paesi a rischio, in ingresso sul territorio nazionale provenienti con ogni probabilità dai valichi terrestri di Gorizia o Trieste, giunti in Italia attraverso la Rotta Balcanica.
Saranno accolti con ogni probabilità negli spazi della ex Caserma Cavarzerani di Udine. I migranti minorenni saranno affidati a una comunità per under 18.