Un nuovo collegamento stradale tra la rotatoria di via San Polo-via Pocar e Via dei Laghi con realizzazione di un sottopasso ferroviario alto 5 m e di una breve galleria di circa 220 m. Questa la proposta degli Uffici del Comune di Monfalcone e Ronchi dei Legionari per la soppressione del passaggio a livello per superare le linee ferroviarie VE‐TS e UD‐TS sulla SP n.15.
“La presenza di oggi e la presentazione alla stampa dimostra che non vogliamo farci imporre nulla senza il nostro consenso e la nostra condivisione, afferma il sindaco Cisint. Siamo parte attiva di questo progetto e non lasceremo certo che Rfi imponga nulla”.
Con i nostri uffici abbiamo individuato la soluzione che a noi sembra la migliore per superare il passaggio a livello in zona San Polo, evitando il cavalcavia proposto da Rfi che avrebbe penalizzato alcuni rioni e le attività produttive del posto. Non lo permetteremo”.
Questa soluzione prevede la una viabilità a due corsie di larghezza 3,75 m ciascuna con banchina di 0,50 m e adiacente pista ciclabile di 2,50, della lunghezza complessiva di circa 550 m e contempla il passaggio sopra il Canale De Dottori senza modifiche plano‐altimetriche del suo alveo.
La soluzione presenta indubbi vantaggi: per la sicurezza viabilistica; per l’inserimento e l’impatto ambientale; per l’inserimento paesaggistico; per la distanza dai nuclei abitati presenti sulla collina dello Zochet e ai piedi della stessa su Via dei Laghi; per l’agevole fruibilità della adiacente pista ciclabile specialmente nel periodo invernale non sottoposta a forti e pericolosi fenomeni atmosferici.
“Consentirà inoltre di migliorare i collegamenti con le realtà limitrofe con la quali sono in corso scambi anche economici e produttivi, elemento di assoluta considerazione nella nostra progettualità”, sottolinea la Cisint.
Il progetto è stato illustrato dai tecnici comunali e dall’Assessore Antonio Garritani. Presente il Sindaco Livio Vecchiet di Ronchi dei Legionari, Comune interessato all’opera assieme a Monfalcone e il Consigliere regionale Giuseppe Nicoli in videoconferenza.