Sottoposti a quarantena fiduciaria in attesa dell’esito nel test, li trovano sul bus

Si tratta di tre cittadini stranieri minorenni trovati a Udine mentre avrebbero dovuto rimanere confinati in una struttura della Carnia. Riaccompagnati, sono nuovamente scappati
Paola Treppo

Questa mattina, di domenica 13 dicembre, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Udine, al termine di una attività investigativa che ha preso avvio nel pomeriggio del 10 dicembre scorso, hanno denunciato in stato di libertà 3 minorenni. Si tratta di due cittadini pakistani e di un cittadino afgano.

L’attività era nata a seguito di un controllo effettuato nella zona della stazione delle corriere, in viale Europa Unita, a Udine.

I 3 minorenni hanno violato le disposizioni di legge sulla “diffusione di una malattia infettiva” (nella fattispecie della Sars Cov 2) e hanno fornito false dichiarazioni sull’identità personale a pubblico ufficiale. In quell’occasione, infatti, i Carabinieri che stavano operando, erano intervenuti per controllare il gruppetto di ragazzini.

I tre erano stati sorpresi a viaggiare su un autobus senza il biglietto e senza un documento di riconoscimento.

I militari dell’Arma hanno accertato che si erano allontanati, in quella stessa mattinata, da una comunità di accoglienza della Carnia, comunità nella quale erano stati accolti, sottoposti alla quarantena fiduciaria, in attesa dell’esito del tampone molecolare Covid.

Riaffidati alla struttura di accoglienza carnica, sono poi nuovamente scappati facendo perdere le loro tracce.

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