È stato tratto in arresto un 41 enne albanese condannato a 5 anni, 3 mesi e 28 giorni per reati avvenuti tra il 2008 ed il 2009 in provincia di Udine. L’uomo, dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti destinatario di Mandato di Arresto Europeo, è stato rintracciato e ammanettato all’estero grazie al lavoro de Personale della Polizia di Stato, con il coordinamento della Procura Generale presso la Corte D’Appello di Trieste e della Direzione Centrale della Polizia Criminale e del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia.
Lo straniero, era un componente di un sodalizio criminale, composta da connazionali e cittadini italiani dediti all’importazione ed allo smercio di cocaina. Nel 2013, dopo essere stato già gravato da precedenti periodi di carcerazione, è stato espulso coattivamente dal territorio nazionale.
Le ricerche di questa Squadra Mobile, hanno permesso di appurare che il ricercato si trovava in Ungheria, dove dimorava.
Il 24 giugno scorso, sulla scorta delle evidenze assunte e segnalate alla Polizia Ungherese,
l’uomo è stato tratto in arresto e associato presso il Carcere di Rebibbia, a Roma.
Nei mesi scorsi, questo Ufficio aveva già provveduto a trarre in arresto in Albania e successivamente ad estradare in Italia altri due sodali dell’organizzazione di cui il 41enne faceva parte, anch’essi destinatari di condanne di diversi anni di reclusione.