Per quanto riguarda la sparatoria di ieri, nei campi di Mortegliano, i Carabinieri del Nucleo Investigativo, Reparto Operativo del Comando Provinciale di Udine, hanno individuato anche il secondo uomo coinvolto. È stato trovato nella notte nella sua casa di Udine.
Si tratta di un cittadino originario dell’Honduras, di 30 anni, anche lui arrestato per l’ipotesi di reato di tentato omicidio. È stato portato nel carcere di via Spalato dove è già detenuto il complice, un cittadino
residente a Tavagnacco, di 45 anni.
La sparatoria sarebbe maturata all’interno di un contesto malavitoso legato allo spaccio di stupefacenti. Sarebbero stati rinvenuti infatti dei contanti (alcune migliaia di euro) forse provento di una rapina finita in sparatoria, denaro destinato all’acquisto di droga.
Resta sempre gravissimo Il cittadino afgano di 24 anni attinto alla testa da un colpo di arma da fuoco nelle campagne di Mortegliano; si tratta di un cittadino afgano di 24 anni irregolare sul territorio nazionale residente a Codroipo. Sul caso gli inquirenti e la Procura mantengono il massimo riserbo.
Nella vicenda è coinvolto anche un quarto uomo, cittadino straniero, che si accompagnava con il cittadino afgano; è stato sentito da magistrato come testimone oculare dei fatti.
È stata trovata anche la vettura, una Volkswagen. Da una prima ricostruzione dei fatti, i quattro uomini si erano incontrati per questioni di sostanze stupefacenti. Poi qualcosa è andato male.
