Cividale del Friuli – Un gruppo di studenti della II del Liceo classico Paolo Diacono di Cividale del Friuli si è aggiudicato il secondo premio a “I Colloqui fiorentini”, concorso nazionale ideato dall’associazione “Diesse – Firenze e Toscana”, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
I premiati
Beatrice Bertossi, Dafne Comelli, Chiara Iussa, Joel Lovat e Chiara Helena Orawiec sono stati premiati nei giorni scorsi in videocollegamento dalla giuria del concorso, a conclusione di due giorni di convegno online rivolto a tutti gli iscritti.
Su Cesare Pavese
Su Cesare Pavese, l’autore proposto quest’anno, il gruppo di lavoro di Cividale si è confrontato e misurato nella preparazione di una tesina che prende in esame il romanzo ‘La luna e i falò’ di Pavese – intitolata “Andare e tornare: capire e soffrire per sentire” – e che ha convinto la giuria, come lavoro di analisi e ricerca approfondito e ben delineato.
Il concorso nazionale
Il concorso nazionale “I Colloqui fiorentini” propone agli studenti delle scuole secondarie superiori un percorso di approfondimento sui maggiori autori della letteratura italiana volto a valorizzare le capacità espressive degli allievi. Il progetto attrae un numero sempre maggiore di allievi; quest’anno hanno aderito anche ragazzi di una scuola di Londra e una di Bruxelles.
La tesina
Il valore aggiunto del progetto consiste nel lavoro di preparazione della tesina, che viene portato avanti come vero ‘colloquio’ con l’autore, favorendo approfondimenti culturali a livello storico, letterario e artistico e valorizzando gli interessi e le capacità espressive degli studenti a livello narrativo, saggistico e artistico.
Il rettore
Soddisfatti dei risultati ottenuti dagli studenti il rettore del Convitto nazionale ‘Paolo Diacono’ (Cnpd) Luca Gervasutti e la docente del Liceo classico Fabrizia Orsaria, che ha accompagnato e seguito i ragazzi nel percorso di analisi, studio ed elaborazione del progetto. Fabrizia Orsaria ha osservato: “Per tutto il gruppo di lavoro la preparazione dell’eleborato è stata entusiasmante e gratificante in sé.
Impegno extra scolastico costante
Ha comportato un impegno extra scolastico costante tramite incontri settimanali pomeridiani per tutto il periodo di preparazione del progetto, durato circa tre mesi (ndr. Periodo precedente alla diffusione del Covid-19). È stato notevole osservare come le difficoltà dell’impresa abbiano aguzzato l’ingegno dei ragazzi e abbiano contribuito a produrre idee e considerazioni eccellenti, riconosciute dalla giuria”.
Crescita formativa importante
“Un’esperienza di crescita formativa importante di cui, ancora una volta, i nostri ragazzi ci hanno reso orgogliosi – il commento di Luca Gervasutti – è il quarto anno consecutivo che il Cnpd sale sul podio al concorso nazionale “I Colloqui Fiorentini” e questi risultati rappresentano un riconoscimento significativo per il lavoro di ‘squadra’ che viene svolto con impegno e serietà costanti”.