Imbrattata a colpi di spray la palestra all’aperto di San Giorgio di Nogaro, fiore all’occhiello della comunità. Impugnando una bomboletta blu, ignoti hanno deturpato quasi tutte le 12 postazioni ginniche disposte all’interno del parco inaugurato – con giustificato orgoglio – 3 anni fa. Lo scempio dovrebbe essere avvenuto negli ultimi 7 giorni. Ma a questo, si aggiungono anche le svastiche, le bestemmie e le scritte apparse nelle settimane passate, realizzate con pennarello nero da sedicenti ‘artisti di strada’, questa, almeno, la loro firma.
L’area verde è posizionata in via Palmanova, di fronte al cimitero comunale, tra il distretto dell’Azienda Sanitaria e il campo di calcio Collavin. Si tratta di una zona periferica del paese, priva di telecamere. A denunciare l’accaduto è stato il content creator Giacomo Cojaniz, istruttore di calisthenics e conosciuto sui social con il nome ‘Jakycoja’. Per realizzare alcuni suoi video, Giacomo sovente utilizza quell’area. E proprio durante una delle ultime sue sessioni di allenamento ha scoperto l’imbrattamento, denunciandolo sui suoi canali. “Sono senza parole”, commenta a Telefriuli Cojaniz, tra i primi a sostenere a San Giorgio la creazione di un’area attrezzata di questo tipo, finalizzata al benessere fisico e all’aggregazione. “Avere strutture così in un piccolo paese è già un miracolo. Evidentemente certe persone non hanno a cuore la comunità”.
Della stessa opinione anche il sindaco di San Giorgio, Pietro del Frate, che questa mattina ha svolto un sopralluogo con gli agenti della Polizia locale. “Una porcheria che faremo cancellare – spiega amareggiato il primo cittadino -, fatto da incivili, persone ignoranti che non conoscono il significato della svastica o delle SS (Schutz-Staffel). Vandalismi – aggiunge – che vanno rigettati e condannati”. Per evitare altri sfregi, l’amministrazione ora valuterà la possibilità di installare un sistema di videosorveglianza nella zona. Nel frattempo, la polizia locale attiverà le indagini per identificare gli autori dei danneggiamenti.
