Sversamento di idrocarburi nel fiume. Scatta l’allarme inquinamento nella Bassa

Sul posto sono intervenuti i volontari della Protezione Civile di San Giorgio di Nogaro, Arpa, Carabinieri, Consorzio Bonifica e Vigili del Fuoco
Paola Treppo

Intervento dei volontari della Protezione Civile di San Giorgio di Nogaro lungo il fiume Corno ieri mattina per uno sversamento di idrocarburi piuttosto importante che ha causato inquinamento. La segnalazione è scattata intorno alle 8 per la presenza di una vasta macchia oleosa.

La zona è quella della discarica dove diverse tubature riversano nel fiume. È possibile che qualcuno abbia pulito una cisterna e che abbia poi riversato in fognatura il prodotto derivato dalla detersione (resta un’ipotesi in fase di accertamento).

Sono intervenuti anche i Carabinieri della Compagnia di Latisana (stazione di San Giorgio di Nogaro), i tecnici dell’Arpa, i tecnici del Consorzio di Bonifica, i Vigili del Fuoco ed è stata informata la Capitaneria di Porto. Non è stato individuato il responsabile. Sono in corso le indagini per cercare di capire chi sia.

I volontari della Squadra Comunale della Protezione Civile di San Giorgio di Nogaro hanno contenuto la macchia oleosa impiegando dei salsicciotti assorbenti, ovvero delle benne, posizionate in acqua in due momenti diversi, in modo da evitare che l’idrocarburo vada a contaminare ulteriori spazi acquei.

Foto archivio

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