Investimenti tecnologici, imprese femminili e bici elettriche: dalla Regione arrivano contributi per 22,6 milioni di euro. Il pacchetto di misure per privati ed imprese è stato approvato dalla giunta Fedriga su proposta dell’Assessore alle attività produttive Sergio Bini. 6,1 milioni sono destinati a finanziare investimenti tecnologici da parte delle piccole e medie imprese regionali, nell’ambito del Programma operativo del Fondo europeo per lo sviluppo regionale. Si tratta del bando che ha registrato finora il maggior numero di domande presentate e di progetti ammessi in graduatoria dell’intero periodo di programmazione POR FESR 2014-2020.
Grazie alle nuove risorse, che si aggiungono alla dotazione iniziale del bando di 6,35 milioni di euro, sarà possibile finanziare da subito, con 12,45 milioni, i primi 122 progetti ammissibili. 3,2 milioni sono stati destinati per il finanziamento di un nuovo bando per la concessione di contributi a favore di nuove imprese femminili. Il bando sarà approvato la prossima settimana e le domande potranno essere presentate alle Camere di commercio a partire dal 15 ottobre e fino al 15 novembre.
Inoltre vengono deliberati 2,7 milioni di euro per il Centro di assistenza tecnica alle imprese artigiane, destinati a finanziare le diverse linee di contribuzione che il CATA gestisce per conto della Regione a favore delle imprese artigiane e 4 milioni di euro per i CONFIDI al fine di aumentare la dotazione finanziaria per il rilascio di garanzie alle PMI regionali. Infine, 240 mila euro sono stati destinati alla concessione di contributi ai privati, residenti in Friuli Venezia Giulia, che acquistano biciclette elettriche a pedalata assistita. Lo stanziamento consentirà di soddisfare sia le domande già presentate alle Camere di commercio e non ancora finanziate per carenza di risorse sia nuove domande, che possono essere presentate fino al prossimo 31 dicembre.
Dall’apertura del bando vigente, avvenuta lo scorso 18 aprile, sono state presentate 1.087 domande di contributo, di cui 595 già soddisfatte. Le restanti 492 potranno ora trovare soddisfacimento grazie alle nuove risorse stanziate. Il contributo è concesso per un importo pari al 30 per cento del prezzo sostenuto per l’acquisto della bicicletta, fino a un massimo di 200 euro. “Si tratta di risorse importanti che vengono immesse nel circuito produttivo economico regionale a sostegno delle nostre imprese. Sostenere lo sviluppo dell’economia regionale significa anche sostenere il futuro dei nostri territori” commenta l’assessore Bini.