Le province elettive tornano in Friuli Venezia Giulia. Con i voti della sola maggioranza il Consiglio regionale ha approvato la reintroduzione degli enti intermedi sostituiti nella precedente legislatura prima dalle Uti e in questa dagli Edr. Fissato anche in 49 il numero dei consiglieri regionali non più legato quindi al numero di cittadini. Il percorso in realtà sarà concluso solamente al termine del doppio passaggio al parlamento che andrà a modificare lo statuto della regione. Critiche le opposizioni in particolare sulle tempistiche, ovvero a pochi mesi dalle elezioni, e sul fatto che le province erano state cancellate con voto unanime.
Moretti del Pd ha sottolineato che Tatjana Rojc ha ritirato la firma della norma nazionale, sul tema nazionale prevale invece la linea locale coerente con la legge che le aveva cancellate. Nessun dubbio invece da parte della maggioranza.
Bocciata anche la proposta di creare un’area vasta dei comuni del Carso.