Un altro arresto eseguito dagli agenti della Polizia di frontiera – Settore di Tarvisio nell’ambito dell’attività di prevenzione e repressione dell’immigrazione clandestina lungo la fascia confinaria.
Nella notte tra martedì e mercoledì, durante un’attività di pattugliamento e controllo, gli agenti hanno fermato un’Opel Astra con targa austriaca. Alla guida un 21enne di origine egiziana residente in Austria, accanto un suo connazionale di 20 anni, poi risultato non in regola sul territorio nazionale.
I poliziotti li hanno accompagnati negli Uffici della Polizia di Frontiera per un controllo più approfondito sulle banche dati. Dall’attività info-investigativa è emerso che il giovane conducente si era reso responsabile di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Per questo è stato arrestato e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Ieri il 21enne è stato condannato con giudizio per direttissima; l’auto usata per il trasporto dell’irregolare, di sua proprietà, è stata confiscata. Il passeggero è stato denunciato per essere entrato in Italia in modo clandestino ed è stato riammesso in Austria.