I Carabinieri della Radiomobile della Compagnia di Udine, insieme ai militari dell’Arma della stazione di Feletto Umberto, comandate rispettivamente dal Maresciallo Maggiore Andrea Riolo e dal Maresciallo Maggiore Alessandro Campagnolo, hanno individuato il responsabile dell’investimento dell’uomo senza fissa dimora travolto nei giorni scorsi a Feletto Umberto di Tavagnacco mentre stava pedalando in sella alla sua bici.
Dopo l’investimento la vettura che lo aveva fatto rovinare sull’asfalto era fuggita senza prestare soccorso.
Grazie ad alcuni testimoni, e grazie ai sistemi della videosorveglianza che sono stati esaminati nell’immediatezza dell’incidente, i Carabinieri sono riusciti a individuare il responsabile, il pirata della strada, che è stato denunciato a piede libero per omissione di soccorso, fuga e lesioni stradali gravissime. Reati che si sono trasformati in serata in omicidio stradale poiché l’uomo investito, è deceduto all’ospedale di Udine.
Il ciclista, infatti, era stato accolto in codice rosso all’ospedale di Udine. A guidare la vettura che poi si è data alla fuga, un uomo classe 1938 di Pasian di Prato, di fatto domiciliato Tavagnacco. L’auto, una Fiat Panda, è stata posta sotto sequestro.