Trovato morto il 55enne di Faedis disperso a Uccea

Ieri sera non era rientrato a casa dopo una escursione intrapresa in Val Resia. Questa mattina sono partite le ricerche nella zona di Uccea
Redazione

Verso le 13 di oggi è arrivata la conferma che l’uomo di Faedis, classe 1965, disperso da ieri  nella zona di Uccea, frazione di Resia, è stato trovato morto dai soccorritori. L’uomo ieri sera non era tornato a casa e la moglie, allarmata aveva diramato l’allarme che ha messo in moto la macchina dei soccorsi nella zona che costeggia il torrente che scorre tra l’Italia e la Slovenia. Sul posto si sono recati i Vigili del fuoco di Udine e di Gemona del Friuli unitamente agli uomini della Guardia di Finanza di Sella Nevea e Tolmezzo e i tecnici delle stazioni del Soccorso Alpino di Udine-Gemona e Moggio Udinese.

Gli operatori e i vigili del fuoco hanno cercato il friulano con l’utilizzo delle unità cinofile. Verso le 10.50, la triste scoperta con il rinvenimento del corpo del 55 enne senza vita all’interno del torrente. La sua automobile era stata lasciata parcheggiata non lontano dal luogo in cui l’uomo ha uno stavolo di proprietà e non lontano dal valico di Uccea. Il 55enne aveva provato ad accendere un fuoco, poi, colpito da un ritorno di fiamma, ha cercato presumibilmente di portarsi vicino alla sua vettura per lanciare l’allarme ai maliari, spirando poco dopo. 

Il Soccorso Alpino ha provveduto, dopo l’autorizzazione del magistrato, al recupero della salma dell’uomo con la tecnica del contrappeso assieme ai Vigili del Fuoco. Sul posto i Carabinieri di Pradielis e di Cividale del Friuli.

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