E’ stato identificato e denunciato il secondo componente della banda che alla vigilia di Ferragosto ha tentato diverse truffe telefoniche ai danni di alcuni anziani udinesi. Si tratta di un cittadino della Repubblica Ceca di 48 anni, sodale dello slovacco arrestato grazie all’aiuto di una signora udinese, che fingendo di aver abboccato al tranello, aveva permesso alla Polizia di Stato di ammanettare il primo componente.
Durante le truffe, i malviventi si presentavano alle loro vittime come il figlio malato, bisognoso di costose cure mediche, o come tutori delle forze dell’ordine.
Proprio rintracciando l’auto con targa straniera con cui era giunto a Udine il primo uomo, la Squadra Mobile è riuscita a fermare il collega e a scoprire che la banda, dopo i raggiri commessi in Friuli, si nascondeva in alcuni alloggi oltreconfine.
