Omicidio a Concordia Sagittaria. La tragedia alle 18 di ieri, sabato 16 gennaio 2021. E a quell’ora che è scattata una telefonata di allarme che attraverso il Nue 112 ha raggiunto i Carabinieri della Compagnia di Portogruaro, comandanta dal Capitano Raffaele Di Lauro.
Sul posto sono intervenuti i militari dell’Arma della Radiomobile.
Quando sono giunti sul posto l’omicidio si era già consumato. Ad accoltellare la moglie, una cittadina nigeriana di 35 anni, è stato il marito, connazionale di 10 anni più vecchio.
La donna è stata trovata senza vita nella sala da pranzo, attinta in più punti del corpo con un’arma da taglio. I Carabinieri hanno sequestrato diverse lame all’interno dell’abitazione.
Adesso si sta cercando di capire quale abbia usato l’uomo per accoltellarla e ucciderla. È stato subito arrestato dai carabinieri; si trova in carcere. Per la donna inutili i soccorsi sanitari.
In casa c’erano anche i tre figli piccoli; pare abbiano assistito all’omicidio. Nella notte l’uomo, interrogato, ha ammesso parte delle sue colpe dicendo di aver ucciso la compagna perché riteneva di essere stato tradito.
La famiglia viveva da anni a Concordia Sagittaria. Entrambi, marito e moglie, erano regolari sul territorio nazionale. Lui è un operaio. Lei ultimamente faceva lavori saltuari.
La scorso anno, per questa situazione familiare era stato attivato un codice rosso. La donna però pare non avesse mai denunciato il marito.
Si attende adesso la convalida dell’arresto. Le indagini sono coordinate dalla Procura della Repubblica di Pordenone, dal dottor Raffaele Tito.
