Un Tavolo tecnico permanente per monitorare e combattere ogni forma di sfruttamento lavorativo, dalle irregolarità e violazioni in materia di sicurezza al più grave fenomeno del caporalato, è stato presieduto oggi dal Prefetto di Udine Massimo Marchesiello.
Presenti il Questore, il comandante provinciale dei Carabinieri, il comandante provinciale della Guardia di Finanza, oltre che i referenti degli Uffici regionali competenti e i rappresentanti di Inail, Inps, Ispettorato Territoriale del Lavoro, Cciaa, Acli e le sigle sindacali Cisl, Cgil, Uil, Ugl.Il Tavolo – informa una nota – è stato individuato come strumento permanente di monitoraggio e di confronto e avrà una composizione ristretta e dinamica. Tra le azioni ritenute prioritarie per il contrasto al fenomeno dello sfruttamento lavorativo in tutte le sue forme, vi sono “la sensibilizzazione degli operatori di uffici e sportelli a contatto con immigrati; la distribuzione di apposite brochure informative; le visite nelle aziende da attuarsi secondo uno specifico cronoprogramma; un’osservazione attenta su luoghi e attività caratterizzate da maggiore presenza di stranieri”.