Servizio video di Alexis Sabot.
Il fascino dell’arte e dei grandi mastri nuovamente in vetrina a Udine. Questa mattina è stata presentata la seconda grande mostra che sarà allestita a Casa Cavazzini grazie alla collaborazione tra il Comune di Udine e l’associazione culturale Comitato di San Floriano di Illegio.
Si intitola «Insieme» e dal 18 febbraio al 16 luglio 2023 (probabile anche un posticipo della chiusura) permetterà allo spettatore di riscoprire attraverso le 55 opere esposte le quattro esperienze fondamentali di contatto della vita: con se stessi, con l’altro, con il Creato e con Dio. Un viaggio interiore attraverso l’arte, le relazioni, le solitudini, l’amore, il sangue, la prossimità, i conflitti e il cielo.
Per un terzo costituita da opere italiane e per due terzi da dipinti provenienti dall’estero e in genere mai esposti in Italia, la mostra coinvolge musei e collezionisti di otto paesi d’Europa (Austria, Croazia, Francia, Italia, Polonia, Spagna, UK e Ungheria).
Le 55 opere esposte – tra le quali anche due sculture – rappresentano la ricchezza variegata delle strade prese dall’arte occidentale tra il 1851 e il 1992, gustando l’eleganza dei Preraffaelliti e di diversi esempi di raffinato Realismo, lascia spazio alle suggestioni del Surrealismo, dell’Espressionismo, del Simbolismo e dell’Astrazione. Nell’elenco degli autori emergono per importanza le firme di John Everett Millais, Franz von Stuck, Vasilij Kandinskij, Salvador Dalí, Alberto Savinio de Chirico, Renato Guttuso, Michelangelo Pistoletto, Giuliano Vangi, Gianfranco Ferroni, Tibor Csernus, e anche del friulano Mirko Basaldella – autore di un dipinto mai esposto nella sua storia, che la mostra di Casa Cavazzini ha l’onore di proporre al pubblico nella città d’origine dell’artista –.













