La giunta De Toni, riunitasi questa mattina in Palazzo D’Aronco, ha deliberato l’adesione alla RE.A.DY., Rete Nazionale delle Pubbliche Amministrazioni Anti Discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere.
RE.A.DY. ha la finalità di individuare, mettere a confronto e diffondere politiche di inclusione sociale, contribuire alla diffusione di buone prassi mettendo in rete le Pubbliche Amministrazioni e supportare le stesse nella realizzazione di attività rivolte al riconoscimento dei diritti delle persone lgbt.
Con questa adesione, il Comune di Udine si impegna a sottoscrivere la “Carta di intenti” della Rete, oltre a creare un confronto attivo con le Associazioni lgbt al fine di proporre e sviluppare azioni positive sul territorio per eliminare le disuguaglianze e le discriminazioni.
Udine, che aveva già aderito all’iniziativa nel 2013, rientra a far parte della rete nazionale dopo che nel 2018 l’amministrazione Fontanini ne era uscita. “Oltre a lanciare un messaggio importante in termini di coesione sociale – commenta l’Assessora Arianna Facchini – questa adesione ci consente di avere accesso alle buone prassi delle altre Amministrazioni di tutta Italia e di ricevere il supporto dei Partner della Rete, per la realizzazione di progetti concreti volti alla creazione di un clima di rispetto privo di pregiudizi.”
Servizio di Isabella Gregoratto