“Prevenzione e salute. Gli alberi come infrastrutture per la città del futuro”. La mozione dei consiglieri di SiAmo Udine, Lorenzo Patti e Riccardo Salvatore Rizza, è stata approvata all’unanimità in consiglio comunale il 20 giugno scorso. La cosa è passata quasi sottotraccia, senza suscitare i dovuti clamori che una notizia come questa forse meriterebbe.
La proposta, passata in aula senza astenuti e contrari, prevede infatti che il Comune, riconoscendo la ‘Dichiarazione Modello Udine dell’albero‘, monitori lo stato di salute delle piante presenti in città e pianifichi una serie di interventi per implementare il tessuto urbano con nuovi alberi e aree verdi, in particolare in sostituzione dei presidi verdi che saranno sacrificati in seguito ad alcune riqualificazioni urbane, come previsto in viale Venezia, via Gino Pieri, via Forni Di Sotto e via Dante.
La linea guida sulla quale il Comune si muoverà nel proseguo degli anni è la Dichiarazione dei diritti dell’albero, proclamata all’Assemblea nazionale di Francia il 5 aprile 2019, che riconosce l’albero e tutte le piante presenti sul nostro pianeta come esseri viventi, fondamentali per mantenere l’equilibrio ecologico del pianeta catturando anidride carbonica e energia solare.
“La dichiarazione dei diritti dell’albero – riferisce il capogruppo di SiAmo Udine, Lorenzo Patti –, costituisce un modello di relazione tra noi cittadini e le piante e sarà alla base delle politiche indicate nel Documento Unico di Programmazione 2019-2021 che prevede sussidi a favore delle attività degli enti e delle associazioni che operano per la tutela dell’ambiente”. “Dai controlli effettuati – prosegue il consigliere – pare sia stato stanziato dall’Amministrazione comunale un importo di 150.000 euro per l’implementazione di nuovi alberi ed aree verdi nella città di Udine e che sia previsto anche l’acquisto di un software per il censimento del verde in città. Questo strumento – conclude Patti – consentirà di fare un quadro immediato dello stato di salute delle piante, che permetterà di approntare una politica di mantenimento e miglioramento con conseguenti benefici sulla salute fisica e psichica dei nostri cittadini”.
Dichiarazione dell’Albero del Comune di Udine
Come cambiare la relazione tra noi cittadini e gli alberi
A seguito della proclamazione all’Assemblea Nazionale francese Il 4 aprile 2019 della Dichiarazione dei diritti dell’albero e del riconoscimento dell’albero come essere vivente a sé stante, la Città di Udine ritine fondamentale cambiare i rapporti tra i cittadini e gli alberi e adottare la seguente Dichiarazione Modello Udine.
Articolo 1 Gli alberi sono esseri viventi riconosciuti nell’ambito del territorio comunale. Richiedono rispetto al fine di raggiungere la dimensione ottimale, nel rispetto della integrità di radici, tronco, rami e fogliame e della possibile azione nociva dell’uomo non coordinata con l’ambiente, quale l’indiscriminata potatura. La longevità dell’albero supera la durata della vita umana, il suo sviluppo naturale deve essere monitorato e programmato al fine di svolgere le sue positive funzioni e poter vedersi sostituire da altri alberi a conclusione dell’ordinario ciclo vitale o per ragioni di sicurezza.
Articolo 2 La città, che aumenta per estensione e per numero di abitanti, necessita di un incremento della qualità e della quantità di alberi e aree verdi all’interno del suo territorio. Gli alberi arricchiscono l’ecosistema urbano e la biodiversità. Migliorano la qualità dell’aria, riducono il tasso di calore, proteggono i cittadini dall’esposizione ai raggi solari e migliorano le condizioni psicofisiche degli individui.
Articolo 3 I cittadini hanno diritto ad avere almeno un albero per residente e l’amministrazione comunale orienta a questo obiettivo la gestione delle aree verdi pubbliche, tenendo conto della legge n. 113 del 1992 che prevede per ogni neonato residente la messa a dimora di un albero. Ai fini della coscienza ambientale sarà comunicato al richiedente al momento della registrazione anagrafica del neonato il luogo e il numero dell’albero che sarà piantato in corrispondenza alla sua nascita.
Articolo 4 Il diritto dei cittadini ad avere un certo numero di alberi per residente viene stabilito con delibera del Consiglio Comunale nel primo anno di amministrazione dopo le elezioni, verificato dalla amministrazione uscente e comunicato alla cittadinanza prima delle elezioni successive. Gli interventi relativi agli alberi e alle aree verdi devono essere comunicati annualmente sul sito del comune entro il 31 dicembre di ogni anno, precisando il numero degli alberi in città, i dati relativi alla percentuale di ossigeno, di anidride carbonica e ai livelli di PM10 nell’aria riscontrata nei singoli quartieri, le specie e il numero di piante presenti per ogni via.
Articolo 5 L’amministrazione comunale predispone le linee guida per indicare ai residenti degli obiettivi virtuosi rispettosi della presente dichiarazione nella gestione del proprio patrimonio arboreo; informa periodicamente i cittadini dei limiti normativi previsti dal codice civile e amministrativi regionali di non abbattimento tramite iniziative che coinvolgano le associazioni ambientaliste e la polizia locale. Gli interventi riguardanti alberi e aree verdi sono deliberati sentiti, anche in via telematica, il Direttore del Dipartimento di Scienze Ambientali dell’Università di Udine e i Presidenti delle associazioni ambientaliste della città.
Articolo 6 L’amministrazione comunale si impegna nel garantire la sicurezza delle aree verdi pubbliche e degli alberi nelle strade (piano di prevenzione), a provvedere con equilibrio ai necessari e graduali abbattimenti contemporaneamente alla doverosa immediata sostituzione con azioni progressive e programmate. Una adeguata programmazione potrà indicare la sostituzione degli alberi, che sono causa di alterazione di marciapiedi e manto stradale, mediante interventi a cadenza quadriennale, tenendo conto delle specie arboree da sostituire ai fini del mantenimento, quartiere per quartiere della qualità e della quantità di alberi e aree verdi.
Articolo 7 Ogni cittadino ha il diritto – dovere di comunicare all’amministrazione, anche attraverso i rappresentanti di quartiere, eventuali situazioni di incuria relativamente agli alberi e alle aree verdi nel territorio cittadini. L’amministrazione comunale monitora attraverso sistemi informatici le azioni di potatura lo stato di salute degli alberi, e i rischi per i cittadini con particolare attenzione alle conseguenze degli eventi atmosferici.