Udine sotto le stelle, «Prima conversione di Fontanini alla pedonalizzazione»

Il Comitato Autostoppisti giudica positivamente quella che definisce la 'coversione' del sindaco Fontanini e chiede interventi significativi alla mobilità
Redazione

Dopo la prima riuscita serata di ‘Udine sotto le stelle’, il Comitato Autostoppisti accoglie con favore quella che definisce la conversione del Sindaco Fontanini alla pedonalizzazione.

“Finalmente – dichiara Ivano Marchiol – il sindaco sembra aver capito che per la crescita della città le automobili sono un problema, non un fattore di rilancio. Noi abbiamo raccolto 3500 firme autenticate, abbiamo organizzato manifestazioni, portato esperti, elaborato progetti ma lui, nei fatti, era sempre contrario. Le macchine – prosegue Marchiol – avrebbero portato maggiore fortuna ai commercianti del Centro Storico. Fa piacere osservare che Fontanini abbia capito che non è affatto così. La sua conversione speriamo sia condivisa anche dalla maggioranza che lo sostiene e soprattutto che sia sincera. Non è infatti il tempo di soluzioni parziali e insufficienti, quelle le conosciamo e servono a poco. Avvertiamo un rischio in tal senso. Ad esempio, oltre al maggiore spazio che giustamente viene lasciato per le attività, non intravediamo però interventi significativi sulla mobilità cittadina nel suo complesso. Non affrontare con decisione questo aspetto ora, sarebbe un gravissimo errore. Per questo – conclude Marchiol – invitiamo il Sindaco ad aprire il cassetto dove tiene nascosto il Progetto che come tavolo di lavoro abbiamo inviato già a dicembre, con tutte le previsioni e i presupposti per una pedonalizzazione di vero rilancio per la città. Mettere più tavolini in strada è giusto ma non è sufficiente”.

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