Variazioni di bilancio, protesta dei sindaci di centrosinistra

I primi cittadini accusano di essere stati esclusi dall’assegnazione di risorse
Andrea Pierini
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Oggi sarà l’ultima giornata di lavoro per il consiglio regionale, poi appuntamento a settembre. Nel corso dei lavori dell’aula si arriverà all’approvazione delle variazioni di bilancio per poi completare la legge che sposta la competenza delle strade ex provinciali dalla Regione agli Edr, gli enti intermedi che andranno a ricreare delle province sostituendo le Uti create in epoca Serracchiani.
Oggi sarà la volta dell’aula di approvare i capitoli dedicati alla sanità, al comparto del lavoro e agricoltura dopo il via libera di ieri ai capitoli ambiente, infrastrutture e cultura. Proprio sulle infrastrutture è scoppiata la polemica tra opposizione e maggioranza. L’accusa partita da Patto per l’autonomia e dal Partito democratico è di aver erogato risorse solo ai comuni governati dal centrodestra. Alle 13 è previsto un sit-in degli amministratori esclusi davanti alla sede del consiglio regionale in piazza Oberdan a Trieste.
Oggi è prevista l’oltranza nei lavori dell’aula, le variazioni di bilancio hanno un valore di 360 milioni di euro, il più alto degli ultimi anni.

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