Mascherine griffate vendute a soli 10 euro al pezzo, nonostante riportassero marchi noti e costosi come Louis Vitton, Gucci, Fendi, Burberry, Versace, Valentino, Dior. Le protezioni facciali, realizzate in tessuto, sono però risultate tutte contraffatte. Ad appurarlo è stata la Guardia di Finanza di Pordenone nel corso di due distinte attività di controllo eseguite all’interno di due negozi di sartoria e biancheria presenti a Sacile.
Dopo aver sequestrato la merce contraffatta, le fiamme gialle hanno appurato che la fonte di “approvvigionamento” dei due esercizi commerciali era una società di capitali con sede a Fossalta di Piave, attiva nel commercio di tessuti.
La Procura della Repubblica di Pordenone ha quindi disposto la perquisizione della ditta fornitrice, all’esito della quale sono stati rinvenuti e sequestrati oltre 160 metri di tessuti con impressi gli stessi falsi marchi, utilizzati per realizzare i prodotti commercializzati a basso costo.
I titolari delle due attività commerciali pordenonesi e il rappresentante legale della società con sede nella provincia di Venezia sono ora indagati dalla Procura della Repubblica di Pordenone per introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi e per ricettazione.
