Via alle visite in tutte le residenze per anziani, ma solo con Certificazione Verde

Il ministro della Salute Speranza ha annunciato l'Ordinanza che permetterà ai familiari di riabbracciare i propri cari. Soddisfatto Fedriga
Redazione

“Ho firmato l’ordinanza che consentirà le visite in piena sicurezza in tutte le Rsa. Ringrazio le Regioni e il Comitato Tecnico Scientifico che hanno lavorato in sintonia con il Ministero della Salute per conseguire questo importante risultato. È ancora necessario mantenere la massima attenzione e rispettare le regole e i protocolli previsti, ma condividiamo la gioia di chi potrà finalmente rivedere i propri cari dopo la distanza indispensabile per proteggerli”. Così il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha annunciato l’Ordinanza che permette la visita di familiari e visitatori in tutte le strutture residenziali sanitarie e socio-sanitarie nel rispetto delle indicazione formulate nel documento “Modalità di accesso/uscita di ospiti e visitatori presso le strutture residenziali della rete territoriale”, elaborato con Regioni e Comitato tecnico scientifico.

“L’ordinanza è il coronamento di un importante e costante lavoro istituzionale della Conferenza delle Regioni”. Questo il commento a caldo del governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga. “Ringrazio per il lavoro fatto – ha sottolineato Fedriga – gli assessori delle Regioni e il gruppo di lavoro Emergenza Covid che hanno scritto le Linee Guida, senza le quali questo risultato non sarebbe stato possibile”. “Anche in questa occasione – ha detto ancora il governatore – abbiamo dimostrato quanto sia importante procedere in un’ottica di condivisione istituzionale e per questo proseguiremo a collaborare con il Ministero della Salute e in generale con il Governo, per continuare a proporre tutte le altre linee guida necessarie al fine di far riaprire progressivamente e in condizioni di sicurezza tutte le attività. Dobbiamo uscire dalla crisi – ha concluso Fedriga – e ridare slancio e fiducia al Paese”.

Le modalità

Gli accessi e le uscite programmate degli ospiti dovranno seguire un rigido protocollo di sicurezza e, in caso di focolai e contagi tra pazienti e personale, potranno essere rimodulati o vietati senza un’adeguata separazione degli ambienti dedicati alle visite.

L’ingresso programmato sarà consentito solamente a familiari, visitatori o volontari in possesso di Certificazione Verde Covid-19, requisito che non sostituisce il rispetto delle misure di prevenzione né l’interruzione dei programmi di screening dove previsti.

Va sottolineato, inoltre, che le misure adottate potranno essere rimodulate in base all’evoluzione epidemica e che, in via generale, dovrà essere sempre assicurata la continuità al sostegno e supporto affettivo attraverso videochiamate o collegamenti da remoto. Gli accessi, inoltre, dovranno riguardare di norma non più di due visitatori per ospite e per visita. Qui in basso tutti i dettagli:

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