Dopo i malumori nati con la creazione della nuova corsia di stalli blu e l’attacco diretto da parte del capogruppo del Pd, Alessandro Venanzi, il vicesindaco del Comune di Udine, Loris Michelini, difende la pianificazione della viabilità adottata, definendola condivisa e annunciata con i residenti e gli operatori economici del borgo. “Se la sperimentazione andrà male, si tornerà indietro – ha chiarito candidamente l’amministratore al microfono di Isabella Gregoratto su Telefriuli –; Non ci tiriamo indietro; facciamo le cose in maniera trasparente. Il progetto è stato presentato alla gente e condiviso con il quartiere”. “Tra l’altro – ha poi conclude il vicesindaco – i parcheggi a pettine non si possono realizzare con la presenza della pista ciclabile”.
Fiab: occasione perduta
Sul rifacimento di via Aquileia, in giornata è intervenuta in giornata anche la Fiab Udine–aBicitUdine parlando di deriva auto-centrica da parte dell’amministrazione comunale. “La speranza era quella di una nuova via che facesse tornare alla gente la voglia di andarci e viverla; una strada più residenziale, non soltanto un’arteria di scorrimento e di sosta occasionale”, ha commentato il presidente Paolo Attanasio parlando di ‘occasione perduta’.