Il via vai è continuo, i residenti – se così possono essere definiti – sono circa 500 e i più vecchi abitano al Silos da quattro mesi in attesa di essere trasferiti o avviati all’accoglienza diffusa. A Trieste, uno dei principali punti di arrivo e transito della rotta balcanica la situazione è decisamente difficile nella zona di piazza Libertà.
Linea D’ombra è attiva dal 2019 e insieme a Ics, Donk, Comunità di San Martino, sono operativi in particolare in piazza Libertà, curano i migranti e danno qualcosa da mangiare visto che il pubblico li ha completamente abbandonati.
La situazione è nota, le coop hanno presentato denuncia ma nessuno vuole sgomberare il silos mentre il comune cerca senza successo di liberare Piazza libertà. Nell’area sta facendo capolino anche la malavita che arruola i migranti per farli lavorare in nero in agricoltura o nell’edilizia mentre un gruppo di 5 stranieri, già denunciati alle autorità, sta cercando da alcuni mesi di imporsi sugli altri. GUARDA IL SERVIZIO VIDEO