Al Jova Beach Party di mercoledì 28 agosto particolare attenzione sarà data alle dune che affiancano l’area del villaggio in allestimento tra Sabbiadoro e Pineta. Rispetto all’esibizione del 7 luglio scorso, maggiore tutela verrà garantita alle collinette di sabbia che separano la spiaggia Bella Italia dalle colonie estive. A chiedere più garanzie sono state le associazioni ambientaliste e in particolar modo i referenti della Riserva naturale Foce del Tagliamento.
Giosuè Cuccorullo, presidente dello stesso Comitato, ci ha confermato che nel tratto di arenile interessato dal concerto non esiste alcun problema di tipo faunistico, come accaduto in altre tappe del tour. L’unico dettaglio su cui sono state chieste e ottenute più garanzie al Comune è che le dune non vengano più scalate dagli spettatori per essere utilizzare come punti panoramici. “Le dune – ci ha spiegato il naturalista – sono infatti riconosciute dall’Unione Europea come Siti naturali di Interesse Comunitario per l’importanza che rivestono nel garantire la biodiversità e la sopravvivenza di piante e animali minacciati o rari. Per questo motivo, calpestarle o danneggiarle potrebbe costare sanzioni di oltre 3.000 euro e l’arresto fino a 18 mesi”.
(Fotografia tratta da www.noitv.it)