Per arrestarlo, la Polizia di Stato aveva creato un team ad hoc di investigatori, esperti in Open Source Intelligence. Gli sforzi non sono stati vani, tanto che un latitante di 53 anni, ex amministratore di una società con sede a San Dorligo della Valle, è stato arrestato a sei anni dalla sua fuga dall’Italia.
L’uomo era fuggito in quanto condannato nel 2017 a una pena di 7 e 11 mesi per i reati di violenza sessuale aggravata nei confronti di un minore, sfruttamento sessuale di bambini e pornografia infantile. La svolta per la cattura dell’orco, sul quale pendeva un ordine di cattura della Procura di Trieste, è arrivata dopo l’analisi di diverse informazioni tratte da account falsi che l’uomo aveva aperto sui social media.
Grazie all’elaborazione degli indirizzi IP, gli investigatori dell’anticrimine sono riusciti a circoscrivere una macro area delle connessioni effettuate dal ricercato e a individuare il covo dove si nascondeva, ovvero ad Angeles City, città indipendente nelle isole Filippine.
Il latitante, trasferito in Italia dalla polizia filippina, è stato così tratto in arresto e condotto in carcere.