Vivevano abusivamente in uno stabile storico, tra sporcizia e cumuli di immondizia

A Udine. C'era anche una ragazzina di 16 anni, residente in provincia. Tutti sono stati denunciati dalla Polizia di Stato che ha fatto accesso all'immobile
Paola Treppo
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Nelle prime ore di oggi, venerdì 23 aprile 2021, il personale della Polizia di Stato della Questura di Udine ha liberato un immobile storico del centro del capoluogo friulano occupato abusivamente da alcuni cittadini stranieri.

A seguito di alcune segnalazioni giunte da alcuni abitanti della zona, gli agenti della Squadra Mobile, diretti dal vicequestore Massimiliano Ortolan, coadiuvati dal personale delle Volanti, dirette dal dottor Francesco Leo, del Nucleo Servizio e con una unità cinofila della Guardia di Finanza, sono entrati nello stabile e hanno accertato la presenza di 9 persone che lo occupavano abusivamente.

In una situazione di evidente degrado e in pessime condizioni igienico sanitarie, tra cumuli di immondizia, vi dormivano a sette cittadini pakistani e un cittadino tunisino, tutti in regola con il soggiorno ma senza fissa dimora, di età compresa tra i 20 ei 32 anni.

Nella stessa abitazione aveva trascorso la notte anche una minorenne italiana, di 16 anni, residente in provincia, amica di uno degli occupanti.

Portati in Questura per le attività di identificazione, sono stati tutti deferiti all’Autorità Giudiziaria per invasione di terreni o edifici; un cittadino pakistano è stato anche denunciato per inosservanza del divieto di ritorno nel comune di Udine quale era gravato. La minorenne è stata affidata ai genitori.

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