Domani scatta la zona arancione in Fvg, ecco cosa si potrà fare e cosa no

Nelle regioni identificate (per effetto dell'ordinanza min. salute) con il colore arancione, oltre a quanto previsto dalle norme quadro riguardanti l'intero territorio nazionale, si applica quanto pre...
Redazione

Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato oggi 4 nuove Ordinanze sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia (DM 30 aprile 2020), che si è riunita il 15 gennaio 2021. Le Ordinanze, che saranno in vigore dal 17 fino al 31 gennaio, collocano in area arancione le Regioni Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Umbria e Valle d’Aosta e in area rossa le Regioni Lombardia, Sicilia e la Provincia Autonoma di Bolzano.

Complessivamente, quindi, la ripartizione delle Regioni e Province Autonome nelle aree gialla, arancione e rossa è la seguente, a partire dal 17 gennaio:

  • area gialla: Campania, Basilicata,  Molise, Provincia autonoma di Trento, Sardegna, Toscana;
  • area arancione: Abruzzo, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Veneto, Piemonte, Puglia,Umbria, Valle d’Aosta;
  • area rossa: Lombardia, Provincia Autonoma di Bolzano, Sicilia. 

Restano in zona arancione, come da Dpcm del 14 gennaio 2021, le Regioni Calabria, Emilia Romagna e Veneto.

Il ministro, sempre oggi, ha firmato una quinta ordinanza che blocca i voli in partenza dal Brasile e vieta l’ingresso in Italia di chi negli ultimi 14 giorni vi è transitato. Chiunque si trovi già in Italia, in provenienza da quel territorio, è tenuto a sottoporsi a tampone contattando i dipartimenti di prevenzione. È fondamentale che i nostri scienziati possano studiare approfonditamente la nuova variante. Nel frattempo scegliamo la strada della massima prudenza”.

Cosa si può fare e cosa no

Nelle regioni identificate con il colore arancione, oltre a quanto previsto dalle norme quadro riguardanti l’intero territorio nazionale, si applica quanto previsto all’Art. 2 del DPCM 14 gennaio 2021, di seguito sintetizzato:

  • Vietati spostamenti fuori Regione e/o fuori comune
  • vietato ogni spostamento con mezzi pubblici o privati in un Comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di studio, di salute, per motivi di necessità, per svolgere attività o per usufruire di servizi non sospesi e non disponibili nel Comune
  • coprifuoco dalle ore 22.00 alle ore 5.00 del giorno successivo: in tali fasce orarie consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute
  • consentiti gli spostamenti verso una sola abitazione privata abitata, situata nel medesimo comune, una sola volta al giorno, dalle ore 5.00 alle ore 22.00 per massimo due persone ulteriori a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione. I figli minori di 14 anni, le persone con disabilità e conviventi non autosufficienti sono esclusi dal conteggio.
  • In zona arancione sono comunque consentiti gli spostamenti dai comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti e per una distanza non superiore a 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione in ogni caso degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia;
  • Vietato recarsi nelle seconde case fuori dal proprio comune
  • Consentita attività motoria solo nel proprio comune
  • Negozi aperti fino alle 20:00
  • Ristoranti/locali aperti solo per asporto dalle 5:00 alle 22:00. Consegna a domicilio sempre consentita
  • Bar, gelaterie e pasticcerie aperti solo per asporto dalle 5:00 alle 18:00. Consegna a domicilio sempre consentita (attività identificate da codici ATECO 56.3 e ATECO 47.25)
  • Mostre e musei chiusi 
  • È possibile praticare l’attività venatoria o la pesca dilettantistica nel proprio comune
  • Autocertificazione sempre richiesta dalle 22:00 alle 05:00 (ore di coprifuoco) e per spostamenti fuori dal proprio comune.

Potrebbe interessarti anche

©2022 TELEFRIULI. Tutti i diritti riservati | P. IVA 01313840306. La testata Telefriuli è registrata al Tribunale di Udine, n° 414/78 il 21.02.1978
Powered by Rubidia